Ho sempre pensato che al mondo ci siano tante cose incomprensibili o di difficile interpretazione e credo che, se me ne vengano chieste una decina, un posto di rilievo lo merita di sicuro il Medio Oriente con le sue mille contraddizioni, le tensioni politiche e le guerre civili addirittura tra persone della stessa religione.
Ma anche per quanto riguarda il calcio non si scherza. In quasi tutti i paesi che fanno parte di questa porzione di mondo ci sono moltissime squadre il cui nome è molto simile a quella di altre ed in molti casi addirittura uguale.
Oggi infatti vorrei focalizzare l’attenzione sui nomi principali (farli tutti richiederebbe almeno un secolo di vita) delle squadre arabe che, come vedremo, saranno un numero davvero elevato. Ne ho selezionati tre che ritengo essere quelli più conosciuti: Ahly, Ittihad, Shabab.
Partiamo da Ahly
Al Ahli Jeddah (Arabia Saudita): 2 Champions Cup saudite, 1 Gulf Cup.
Al Ahli Manama (Bahrein): 5 campionati bahraini.
Al Ahly (Egitto): 36 titoli nazionali, 8 CAF Champions League. Tra i giocatori più significativi Hossam Hassan che vanta 169 presenze con la nazionale egiziana.
Al Ahli (Emirati Arabi): 5 campionati nazionali, 8 coppe emiratine. Tra gli allenatori Nandor Hidegkuti (proprio lui, dal 1983 al 1985) e David O’Leary (9 mesi tra il 2010 ed il 2011).
Al Ahli Amman (Giordania): 8 campionati nazionali (l’ultimo nel 1979), tra i giocatori avuti in rosa anche un italiano: Luca Cesarini.
Al Ahli Sidon (Libano): milita nella seconda divisione libanese.
Lo stadio di Sidon |
Al Akhaa Al Ahli (Libano): nella massima serie dal 2010-2011
Al Ahli Doha (Qatar): nel 1988 fu allenata da Sebastiao Lazaroni, tecnico visto in Italia alla Fiorentina.
Al Ahli Benghazi (Libia): 4 campionati libici.
Al Ahli Tripoli (Libia): 10 campionati nazionali, è la squadra libica più popolare.
Al Ahly Shendi (Sudan): due apparizioni alla CAF Confederation Cup (2012 e 2013) in 70 anni di storia.
Ahly Sfaxien (Tunisia): milita nelle serie minori tunisine, mai un’apparizione nella massima serie.
El Ahly Mateur (Tunisia): 1 campionato cadetto vinto nell’ormai lontano 1962.
Al Ahly Al Hadyadh (Yemen): varie apparizioni tra massima serie e serie minori.
Al Ahli Sana’a (Yemen): 10 campionati yemeniti, anche qui ha militato un italiano: Adam Foggetti.
Passiamo ora ad Ittihad che in lingua araba significa UNIONE
Al Ittihad Jeddah (Arabia Saudita): 28 titoli in patria tra campionati e coppe, 2 AFC Champions League (Coppa Campioni d’Asia), tra gli allenatori più famosi: gli
italiani Dossena e Cuccureddu, l’argentino Ardiles ed il compianto Bruno Metsu.
Lo stemma dell'Al Ittihad Jeddah |
Al Ittihad (Bahrein):
attualmente nella seconda divisione locale.
Al Ittihad Al Iskandary
(Egitto): nell’attuale rosa troviamo un Yeboah ed un Boateng (nulla a che
vedere con gli omonimi più famosi).
Al Ittihad Kalba
(Emirati Arabi): 2 campionati cadetti emiratini.
Ittihad Al Ramtha
(Giordania): qualche sporadica apparizione nelle competizioni asiatiche senza
mai arrivare in fondo.
Al-Ittihad Tripoli (Libia): 17 campionati libici, 6 coppe di Libia, 10 supercoppe di Libia. Terza squadra del nostro elenco che ha visto un italiano: Luigi De Arcangelo.
Ittihad Khemisset (Marocco): dal 2012 milita nella GNF2, la serie cadetta marocchina.
Ittihad Tangeri (Marocco): la massima gloria è stata un secondo posto nella GNF1 nel 1990.
Al Ittihad Aleppo (Siria): milita nella massima serie siriana (quando i fatti di guerra lo permettono).
Al Ittihad Wad Madani (Sudan): 1 coppa del Sudan nel 1990.
Al Ittihad (Yemen): 1 coppa yemenita nel 1998.
Ed infine arriviamo a Shabab, letteralmente GIOVENTU’
Al Shabab Riyadh (Arabia
Saudita): 25 trofei tra campionati e coppe varie saudite/arabe, tra gli
allenatori più famosi Jorge Fossati attualmente sulla panchina del Penarol.
Al Shabab Manama (Bahrein):
squadra molto giovane, fondata nel 2001.
Al Shabab Dubai (Emirati
Arabi): il proprietario è lo sceicco Al Maktoum, da queste parti ha allenato
Toninho Cerezo tra il 2008 ed il 2009.
Shabab Al Ordon
(Giordania): 1 AFC Cup (la nostra Coppa Uefa) nel 2007, 2 titoli nazionali.
Shabab Al Hussein
(Giordania): 1 coppa di Giordania nel 2005.
Al Shabab Al Ahmadi (Kuwait):
4 campionati cadetti, dal 2011 stabilmente nella Premier League kuwaitiana.
Al Shabab Sports Club, Kuwait |
Shabab Al Sahel
(Libano): 1 FA Cup libanese vinta ai rigori nel 2000.
Shabab Rafah
(Palestina): milita nella lega della Striscia di Gaza.
Al Shabab Al Baydaa (Yemen):
gioca le gare casalinghe su un campo di terra, come lei tante altre squadre.
Shabab Al Jeel (Yemen): attualmente
6° nel complicatissimo campionato yemenita.
Come accennato in
precedenza queste non sono che una piccola parte delle squadre che militano nei
campionati del Medio Oriente e che hanno nomi simili o uguali.
Campionati magari meno
interessanti con squadre non proprio di primissimo piano salvo qualche eccezione,
ma esistono e noi decidiamo di dargli spazio!
Matteo Maggio
Fonti delle foto: hausa, vliegenederlander, wikipedia, panoramio
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