A Vallecas,
il barrio operaio di Madrid, la signora Carmen Martinez Ayuso, arzilla
ottantacinquenne, riceve l'ordine di sfratto: non riesce a pagare l'affitto
delle stanze nel condominio popolare in cui abita.
Per aiutarla si mobilitano tutti. Anche il mio vecchio
club, il Rayo Vallecano de Madrid, la terza squadra della città, che lancia una
sottoscrizione per una raccolta di fondi che possa aiutare l'anziana signora.
"Ho avuto un
sacco di soldi" ha detto la signora Carmen "ma non mi servono tutti. So che c'è un ragazzo che sta male, che sta
morendo. Vorrei che migliorasse e ho pregato per lui, vorrei dare i miei soldi
ai suoi figli, perché possano raggiungerlo per un ultimo saluto."
Quel ragazzo sono io, Wilfred Agbonavbare, portiere
Nigeriano e idolo del Rayo.
Più che idolo sono uno che incarna lo spirito della
squadra, quello della "peña rayista":
sono un lavoratore del pallone e tutto quello che guadagno è destinato al
benessere della mia famiglia. Non è tanto ma è pur sempre più di quello che
guadagnano tante altre persone facendo magari dei lavori che nemmeno gli
piacciono. Io tutto sommato mi diverto pure!