venerdì 1 maggio 2015

STRANI MOVIMENTI SU FIRENZE

Qualche mese fa è balzata alle cronache la partita tra Sampdoria e Genoa valevole per il 24° turno della serie A 2014/2015; o meglio, la non partita visto che l'arbitro Rocchi ha optato per rispedire tutti negli spogliatoi. Causa di tutto ciò la forte pioggia abbattutasi sulla città ligure; non ci sarebbe nulla di strano a rinviare una partita per pioggia, tranne il fatto che era prevista e si sarebbe potuto rimediare stendendo i teloni 24 ore prima.
Ancora più strano (e non di certo prevedibile) il motivo per cui si rinviò Fiorentina-Pistoiese del 27 ottobre 1954.
La partita, valevole per il campionato riserve, venne bruscamente interrotta a causa di una ventina di oggetti volanti improvvisamente materializzatisi nei pressi del campo da gioco.


Tale partita era valevole per il campionato riserve, ma l'allenatore viola Fulvio Bernardini decise di scendere in campo con due schieramenti: nel primo tempo i titolari, nella ripresa chi aveva avuto meno spazio; la Pistoiese, dal canto suo, era una squadra che militava nell'odierna Lega Dilettanti.
Poco dopo l'inizio della ripresa iniziò a veleggiare un mormorio tra gli spalti e l'arbitro non potè che interrompere la contesa.
Circa 20 oggetti delle forme più strane aleggiarono sullo stadio e su tutta Firenze; i giocatori ed il pubblico rimasero basiti davanti a tale clamoroso evento.
All'improvviso tutto diventò irreale con le persone accorse allo stadio che si bloccarono letteralmente per circa un quarto d'ora, totalmente incredule davanti ad un simile quanto singolare evento.
Ad "allietare" ulteriormente l'ambiente iniziò a cadere sul campo una specie di neve appiccicosa che va lentamente squagliandosi al contatto con le mani.
Una persona tra gli spalti riuscì a "prelevarne" un campione per farlo analizzare dalla facoltà di chimica dell'università di Firenze.
Secondo alcuni biologi si trattò di una alquanto strana ragnatela provocata da alcuni aracnoidi migratori, secondo altri sarebbero residui chimici di alcune lavorazioni tessili delle industrie fiorentine; una terza corrente di pensiero sostenne che la strana sostanza altro non era che frammenti di una paglia antiradar usata da alcuni aerei nel decennio a cavallo tra gli anni 50 e 60.


Nessuna delle tre ipotesi fu mai confermata; di certo si tratta di una delle sospensioni calcistiche più comiche che l'intera storia ricordi.
All'epoca i fatti furono raccontati da La Nazione, lo storico giornale di Firenze che raccolse numerose testimonianze il giorno dopo.
In un pomeriggio che si preannunciava di normale routine, accadde uno dei più curiosi fatti che l'umanità non è riuscita ancora a districare.
Ciò che passò quasi inosservato quel giorno fu il punteggio finale: 6-2 a favore dei viola che avevano però chiuso il primo tempo sul 2-2.

Matteo Maggio

1 commento:

  1. Probabilmente gli ufo volevano capire da vicino quali fossero le regole del gioco del calcio!

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